Close Modal
Polski Kot | associazione culturale slava

Chi siamo

Chi siamo

Il Polski Kot è un’associazione italo-polacca che da anni si occupa di promuovere e far conoscere le culture slave al pubblico italiano.

Organizziamo presentazioni di libri, mostre, workshop, corsi di lingue slave e progetti interculturali.

Abbiamo sede a Torino

Il Polski Kot è un’associazione italo-polacca che da anni si occupa di promuovere e far conoscere le culture slave al pubblico italiano.

Organizziamo presentazioni di libri, mostre, workshop, corsi di lingue slave e progetti interculturali.

Abbiamo sede a Torino.

In polacco “Polski Kot” vuol dire “gatto polacco”,  ma si può interpretare anche come “Polski Kąt”, “angolo polacco”.

L’idea di creare un circolo culturale polacco nasce nel 2010 dall’allora presidente Alessandro Ajres. Con gli anni, il Polski Kot si è evoluto e attualmente è un’associazione itinerante che si occupa di tutte le culture slave, organizzando varie rassegne culturali in diversi luoghi di Torino. Dal 2021 il Polski Kot è entrato a far parte del circuito Arci.

Slavika - lente sito_2
Close Modal

Il Polski Kot è un’associazione italo-polacca che da anni si occupa di promuovere e far conoscere le culture slave al pubblico italiano.

Organizziamo presentazioni di libri, mostre, workshop, corsi di lingue slave e progetti interculturali.

Abbiamo sede a Torino.

In polacco “Polski Kot” vuol dire “gatto polacco”,  ma si può interpretare anche come “Polski Kąt”, “angolo polacco”.

L’idea di creare un circolo culturale polacco nasce nel 2010 dall’allora presidente Alessandro Ajres. Con gli anni, il Polski Kot si è evoluto e attualmente è un’associazione itinerante che si occupa di tutte le culture slave, organizzando varie rassegne culturali in diversi luoghi di Torino. Dal 2021 il Polski Kot è entrato a far parte del circuito Arci.

Slavika - lente sito_2

Dal 2015 ogni anno il Polski Kot organizza Slavika, il primo festival italiano interamente dedicato alle culture slave. Il festival si svolge a Torino nel mese di marzo.

Dal 2015 ogni anno il Polski Kot organizza Slavika, il primo festival italiano interamente dedicato alle culture slave. Il festival si svolge a Torino nel mese di marzo.

Nel corso degli anni Slavika ha vantato la partecipazione di alcune delle maggiori personalità di spicco dell’Europa dell’est, ponendole all’interno di una cornice più ampia in cui erano presenti anche autori italiani. Tra questi ricordiamo il premio Nobel per la letteratura Olga Tokarczuk, il musicista bosniaco Damir Imamovic, il collettivo Wu Ming e lo scrittore Paolo Nori, la band slovena Ufoslavians, il collettivo poetico lettone Orbita, il poeta polacco Tomasz Różycki e la poeta polacca Krystyna Dąbrowska.

Dal 2020, in seguito allo scoppio della pandemia, il festival è stato inattivo per ben tre anni, riprendendo la propria attività solamente nel 2023: la VI edizione di Slavika Festival è stata ospitata presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli e ha avuto l’onore di ospitare la scrittrice polacca Anna Kańtoch, collaborare con MORS (festival internazionale indipendente di illustrazione e letteratura visuale che ha sede a Mosca) nell’organizzazione della mostra Aesopian Language, collaborare con l’associazione Kuma International di Sarajevo nella prozione del documentario Unsafe Gorazde e ospitare il gruppo polacco Drogi Karojowe di Poznań.

La VII edizione di Slavika Festival si svolgerà dal 13 al 17 marzo 2024 in diverse zone della città di Torino.

Anche quest’anno il programma prevede tanti ospiti italiani e internazionali, provenienti principalmente dall’area balcanica, dalla Russia e dalla Polonia. Non mancheranno tanti workshop di natura artistica e letteraria, per permettere una partecipazione e un coinvolgimento attivo da parte del pubblico, oltre naturalmente a talk con autori e autrici provenienti dall’Italia e dai dai Paesi dell’area slava, presentazioni di recenti uscite editoriali, proiezioni esclusive e concerti.

Scopri di più nella sezione dedicata a Slavika.

Zapraszamy!

 

Slavika - lente sito_2
Close Modal

Dal 2015 ogni anno il Polski Kot organizza Slavika, il primo festival italiano interamente dedicato alle culture slave. Il festival si svolge a Torino nel mese di marzo.

Nel corso degli anni Slavika ha vantato la partecipazione di alcune delle maggiori personalità di spicco dell’Europa dell’est, ponendole all’interno di una cornice più ampia in cui erano presenti anche autori italiani. Tra questi ricordiamo il premio Nobel per la letteratura Olga Tokarczuk, il musicista bosniaco Damir Imamovic, il collettivo Wu Ming e lo scrittore Paolo Nori, la band slovena Ufoslavians, il collettivo poetico lettone Orbita, il poeta polacco Tomasz Różycki e la poeta polacca Krystyna Dąbrowska.

Dal 2020, in seguito allo scoppio della pandemia, il festival è stato inattivo per ben tre anni, riprendendo la propria attività solamente nel 2023: la VI edizione di Slavika Festival è stata ospitata presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli e ha avuto l’onore di ospitare la scrittrice polacca Anna Kańtoch, collaborare con MORS (festival internazionale indipendente di illustrazione e letteratura visuale che ha sede a Mosca) nell’organizzazione della mostra Aesopian Language, collaborare con l’associazione Kuma International di Sarajevo nella prozione del documentario Unsafe Gorazde e ospitare il gruppo polacco Drogi Karojowe di Poznań.

La VII edizione di Slavika Festival si svolgerà dal 13 al 17 marzo 2024 in diverse zone della città di Torino.

Anche quest’anno il programma prevede tanti ospiti italiani e internazionali, provenienti principalmente dall’area balcanica, dalla Russia e dalla Polonia. Non mancheranno tanti workshop di natura artistica e letteraria, per permettere una partecipazione e un coinvolgimento attivo da parte del pubblico, oltre naturalmente a talk con autori e autrici provenienti dall’Italia e dai dai Paesi dell’area slava, presentazioni di recenti uscite editoriali, proiezioni esclusive e concerti.

Scopri di più nella sezione dedicata a Slavika.

Zapraszamy!