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Polski Kot | associazione culturale slava

Eventi

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OKO – la rassegna sul cinema di Andrzej Żuławski

OKO – la rassegna sul cinema di Andrzej Żuławski

 

Dal 13 febbraio al 4 marzo 2025, Torino ospiterà la rassegna “OKO”, un ciclo di incontri e proiezioni interamente dedicato al cineasta polacco Andrzej Żuławski (Leopoli, 22 novembre 1940 – Varsavia, 17 febbraio 2016).

OKO vuole essere un omaggio al regista polacco, ancora ingiustamente poco conosciuto al pubblico italiano, e offrire una chiave di lettura alla sua filmografia.
La rassegna prevede quattro incontri, uno frontale e tre dedicati alla visione di alcune delle opere più significative. Il regista spesso ha messo in scena storie di amori folli, desideri distruttivi e pulsioni mistiche, nei suoi film ripropone spesso l’immagine dell’occhio (in polacco “oko”, per l’appunto), che rimanda all’esigenza dei suoi personaggi di cercare una verità che vada al di là di ciò che l’organo della vista è solito scrutare.

Gli appuntamenti:

Giovedì 13 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
LEZIONE APERTA SU ANDRZEJ ŻUŁAWSKI

Mattia Geraci, dott. in Comunicazione e Culture dei Media, presenterà la rassegna approfondendo diversi aspetti dell’opera del regista polacco attraverso la lente della filosofia, della cultura visuale e delle scienze delle religioni e, ovviamente, dei film studies. A dialogare con lui ci saranno la prof.ssa Chiara Simonigh, docente di Teorie dei media e cultura visuale all’Università degli Studi di Torino, Alberto Spadafora, ricercatore e docente di Teorie dei media e cultura visuale all’Università degli Studi di Torino e Alessandro Romano, autore di Andrzej Żuławski. I film di un cineasta scrittore (SHATTER edizioni, 2023).

Giovedì 20 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
LA TERZA PARTE DELLA NOTTE (Trzecia część nocy, 1971, 105’)

Il protagonista della storia è Michał, un uomo polacco che, scappando dai tedeschi, trova una donna di nome Marta in un appartamento, in procinto di partorire. Michał viene impressionato dall’incredibile somiglianza della donna con quella della moglie Helena, uccisa dai nazisti, e il momento del parto assume per lui i caratteri di una seconda chance: Marta e il bambino appena nato diventano l’occasione per colmare la scomparsa di Helena e del figlio Lukasz, anche lui ucciso dai nazisti.

Giovedì 27 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
POSSESSION (1981, 123’)

La storia è quella di Mark, spia di professione, torna a casa da lavoro e trova il figlio Bob da solo. Successivamente, scopre che Anna non lo ama più e che in mezzo alla loro relazione ci sia un terzo incomodo. Una delle storie d’amore più contorte della storia del cinema, Possession racconta tutta la complessità che si annida all’interno di un rapporto di coppia tra uomo e donna, accentuando i caratteri assurdi, melodrammatici e surrealistici.

Giovedì 4 marzo, h 17
Sala lauree Aldo Moro
AMORE BALORDO (L’amour braque, 1985, 100’)

Ispirato all’Idiota di Dostoevskij, il principe Myškin della situazione è Léon, un giovane ungherese con problemi neurologici che fa amicizia con il criminale Micky. Accompagnando il nuovo amico nei suoi vari scandali, Léon conosce la sua ragazza, Marie, di cui si innamora follemente. Il ménage à trois che si crea tra lui, Marie e Micky diventa la chiave di volta di tutto il film nonché del suo costante esaurimento nervoso.

Prima di ciascuna proiezione è prevista una lezione introduttiva seguita da un momento di dialogo sui contenuti del film.

Tutti gli incontri si svolgeranno presso le aule dell’Università di Torino, nella palazzina Aldo Moro, in via sant’Ottavio 18 (accanto a Palazzo Nuovo).
Le proiezioni sono gratuite e aperte a chiunque.

La rassegna è organizzata dal Polski Kot in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne.

Artwork a cura di Matteo Marchi.
___CALENDAR
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OKO – la rassegna sul cinema di Andrzej Żuławski

 

Dal 13 febbraio al 4 marzo 2025, Torino ospiterà la rassegna “OKO”, un ciclo di incontri e proiezioni interamente dedicato al cineasta polacco Andrzej Żuławski (Leopoli, 22 novembre 1940 – Varsavia, 17 febbraio 2016).

OKO vuole essere un omaggio al regista polacco, ancora ingiustamente poco conosciuto al pubblico italiano, e offrire una chiave di lettura alla sua filmografia.
La rassegna prevede quattro incontri, uno frontale e tre dedicati alla visione di alcune delle opere più significative. Il regista spesso ha messo in scena storie di amori folli, desideri distruttivi e pulsioni mistiche, nei suoi film ripropone spesso l’immagine dell’occhio (in polacco “oko”, per l’appunto), che rimanda all’esigenza dei suoi personaggi di cercare una verità che vada al di là di ciò che l’organo della vista è solito scrutare.

Gli appuntamenti:

Giovedì 13 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
LEZIONE APERTA SU ANDRZEJ ŻUŁAWSKI

Mattia Geraci, dott. in Comunicazione e Culture dei Media, presenterà la rassegna approfondendo diversi aspetti dell’opera del regista polacco attraverso la lente della filosofia, della cultura visuale e delle scienze delle religioni e, ovviamente, dei film studies. A dialogare con lui ci saranno la prof.ssa Chiara Simonigh, docente di Teorie dei media e cultura visuale all’Università degli Studi di Torino, Alberto Spadafora, ricercatore e docente di Teorie dei media e cultura visuale all’Università degli Studi di Torino e Alessandro Romano, autore di Andrzej Żuławski. I film di un cineasta scrittore (SHATTER edizioni, 2023).

Giovedì 20 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
LA TERZA PARTE DELLA NOTTE (Trzecia część nocy, 1971, 105’)

Il protagonista della storia è Michał, un uomo polacco che, scappando dai tedeschi, trova una donna di nome Marta in un appartamento, in procinto di partorire. Michał viene impressionato dall’incredibile somiglianza della donna con quella della moglie Helena, uccisa dai nazisti, e il momento del parto assume per lui i caratteri di una seconda chance: Marta e il bambino appena nato diventano l’occasione per colmare la scomparsa di Helena e del figlio Lukasz, anche lui ucciso dai nazisti.

Giovedì 27 febbraio, h 17
Aula Aldo Moro 1
POSSESSION (1981, 123’)

La storia è quella di Mark, spia di professione, torna a casa da lavoro e trova il figlio Bob da solo. Successivamente, scopre che Anna non lo ama più e che in mezzo alla loro relazione ci sia un terzo incomodo. Una delle storie d’amore più contorte della storia del cinema, Possession racconta tutta la complessità che si annida all’interno di un rapporto di coppia tra uomo e donna, accentuando i caratteri assurdi, melodrammatici e surrealistici.

Giovedì 4 marzo, h 17
Sala lauree Aldo Moro
AMORE BALORDO (L’amour braque, 1985, 100’)

Ispirato all’Idiota di Dostoevskij, il principe Myškin della situazione è Léon, un giovane ungherese con problemi neurologici che fa amicizia con il criminale Micky. Accompagnando il nuovo amico nei suoi vari scandali, Léon conosce la sua ragazza, Marie, di cui si innamora follemente. Il ménage à trois che si crea tra lui, Marie e Micky diventa la chiave di volta di tutto il film nonché del suo costante esaurimento nervoso.

Prima di ciascuna proiezione è prevista una lezione introduttiva seguita da un momento di dialogo sui contenuti del film.

Tutti gli incontri si svolgeranno presso le aule dell’Università di Torino, nella palazzina Aldo Moro, in via sant’Ottavio 18 (accanto a Palazzo Nuovo).
Le proiezioni sono gratuite e aperte a chiunque.

La rassegna è organizzata dal Polski Kot in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne.

Artwork a cura di Matteo Marchi.
Slavika - lente sito_2

Dalla RussiA alla Z – Rassegna sulla Russia contemporanea

 

Dalla RussiA alla Z è la rassegna letteraria del Polski Kot dedicata alla Russia contemporanea.

Dal 29 aprile al 3 giugno 2025, ogni martedì alle 18.30 vi aspettiamo al Des Arts (Via San Massimo 4/a, Torino).

Il programma completo è scaricabile qui.
Dalla RussiA alla Z è la rassegna letteraria del Polski Kot dedicata alla Russia contemporanea.
Dal 29 aprile al 3 giugno 2025, ogni martedì alle 18.30 vi aspettiamo al Des Arts (Via San Massimo 4/a, Torino).

Il programma completo è scaricabile qui.

29 aprile, h 18.30
“La mia vagina. Antologia di poesia femminista russa contemporanea”
Presentano il traduttore, Massimo Maurizio, in dialogo con Giulia Randone e Monica Perosino.
6 maggio, h 18.30
“Traiettorie della destra politica russa del novecento”
Con l’autore Giovanni Savino, in dialogo con Andrea Braschayko
13 maggio, h 18.30
“Da febbraio a febbraio” di Varvara Prazhka
Con la traduttrice, Anastasia Komarova, in dialogo con Massimo Maurizio.
20 maggio, h 18.30
“La Russia contro la modernità”
Con l’autore Aleksandr Etkind, in dialogo con Giovanni Savino
27 maggio, h 18.30
“Pietroburgo. Dagli assassini degli Zar al cuoco di Putin”
Con l’autrice, Anna Zafesova, in dialogo con Gian Piero Piretto

3 giugno, h 18.30
“Reparto X. I luoghi della follia nella letteratura russa e sovietica”
Con l’autrice Laura Piccolo, in dialogo con Massimo Maurizio.

Tutti gli appuntamenti sono aperti e gratuiti, non è necessaria la prenotazione.

Gli incontri sono previsti solo in presenza (no dirette o streaming).
Le presentazioni si terranno sempre presso l’Associazione Des Arts (Via San Massimo 4/A, Torino).
La rassegna è organizzata in collaborazione con Associazione culturale Cafè Des Arts, con il patrocinio del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Torino e del Centro Interuniversitario per lo studio della Cultura e della Controcultura Postsovietica.
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Dalla RussiA alla Z è la rassegna letteraria del Polski Kot dedicata alla Russia contemporanea.
Dal 29 aprile al 3 giugno 2025, ogni martedì alle 18.30 vi aspettiamo al Des Arts (Via San Massimo 4/a, Torino).

Il programma completo è scaricabile qui.

29 aprile, h 18.30
“La mia vagina. Antologia di poesia femminista russa contemporanea”
Presentano il traduttore, Massimo Maurizio, in dialogo con Giulia Randone e Monica Perosino.
6 maggio, h 18.30
“Traiettorie della destra politica russa del novecento”
Con l’autore Giovanni Savino, in dialogo con Andrea Braschayko
13 maggio, h 18.30
“Da febbraio a febbraio” di Varvara Prazhka
Con la traduttrice, Anastasia Komarova, in dialogo con Massimo Maurizio.
20 maggio, h 18.30
“La Russia contro la modernità”
Con l’autore Aleksandr Etkind, in dialogo con Giovanni Savino
27 maggio, h 18.30
“Pietroburgo. Dagli assassini degli Zar al cuoco di Putin”
Con l’autrice, Anna Zafesova, in dialogo con Gian Piero Piretto

3 giugno, h 18.30
“Reparto X. I luoghi della follia nella letteratura russa e sovietica”
Con l’autrice Laura Piccolo, in dialogo con Massimo Maurizio.

Tutti gli appuntamenti sono aperti e gratuiti, non è necessaria la prenotazione.

Gli incontri sono previsti solo in presenza (no dirette o streaming).
Le presentazioni si terranno sempre presso l’Associazione Des Arts (Via San Massimo 4/A, Torino).
La rassegna è organizzata in collaborazione con Associazione culturale Cafè Des Arts, con il patrocinio del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Torino e del Centro Interuniversitario per lo studio della Cultura e della Controcultura Postsovietica.
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Il Polski al SalTo 2025

 

Venite a trovarci al Salone del libro e scoprite i nostri appuntamenti all’interno del Salone OFF.

 

Il Polski al SalTo 2025

 

Venite a trovarci al Salone del libro e scoprite i nostri appuntamenti all’interno del Salone OFF.

Anche quest’anno il Polski ha il piacere di collaborare allo stand dell’Istituto polacco del libro di Varsavia.

Ci troverete dal 15 al 19 maggio, Lingotto Fiere, PAD3, Stand RO1.

Inoltre, il Polski Kot proprone all’interno del programma OFF tre appuntamenti:

Sabato 10 maggio, alle ore 18 (Circolo dei Lettori, Sala Bilbioteca), nell’ambito del nostro Slavika Off, si terrà una lezione aperta di Neval Berber dal titolo “Le orme della volpe. La fine della Jugoslavia e lo smembrarsi della sua lingua e cultura nelle opere di Dubravka Ugrešić”, dedicata alla scrittrice croata scomparsa due anni fa.

Giovedì 15 maggio, alle ore 18 (Circolo dei Lettori, Sala Gioco), presenteremo il libro, “Tahiti: Utopia” (Wojtek edizioni, 2025) di Michal Hvorecký, con il traduttore Matteo Annecchiarico, in dialogo con Alessandro Achilli.
In “Tahiti: Utopia”la Slovacchia, oppressa dal dominio austro- ungarico, cerca un futuro migliore traslocando la nazione sull’isola di Tahiti, con l’obiettivo di creare una nuova patria libera. Il generale Štefánik, figura chiave nella storia slovacca, guida questa migrazione, convinto che la creazione di una Nuova Slovacchia possa offrire una seconda possibilità al suo popolo.

Sabato 17 maggio, alle ore 20 presso Acquario Studios (Via Ormea 2E), si terrà l’incontro con Magdaléna Platzová, per presentare “La vita dopo Kafka” (Voland, 2025). Dialoga con l’autrice Donatella Sasso.
L’evento è in collaborazione con Voland edizioni e Libreria Trebisonda
“La vita dopo Kafka” (traduzione di Letizia Kostner), è una biografia storica che mescola immaginazione e realtà per seguire le vicende della prima fidanzata di Franz Kafka, Felice Bauer, e in cui compaiono, fra gli altri, Grete Bloch, amica di Felice, Max Brod, lo scrittore Ernst Weiss.

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Il Polski al SalTo 2025

 

Venite a trovarci al Salone del libro e scoprite i nostri appuntamenti all’interno del Salone OFF.

Anche quest’anno il Polski ha il piacere di collaborare allo stand dell’Istituto polacco del libro di Varsavia.

Ci troverete dal 15 al 19 maggio, Lingotto Fiere, PAD3, Stand RO1.

Inoltre, il Polski Kot proprone all’interno del programma OFF tre appuntamenti:

Sabato 10 maggio, alle ore 18 (Circolo dei Lettori, Sala Bilbioteca), nell’ambito del nostro Slavika Off, si terrà una lezione aperta di Neval Berber dal titolo “Le orme della volpe. La fine della Jugoslavia e lo smembrarsi della sua lingua e cultura nelle opere di Dubravka Ugrešić”, dedicata alla scrittrice croata scomparsa due anni fa.

Giovedì 15 maggio, alle ore 18 (Circolo dei Lettori, Sala Gioco), presenteremo il libro, “Tahiti: Utopia” (Wojtek edizioni, 2025) di Michal Hvorecký, con il traduttore Matteo Annecchiarico, in dialogo con Alessandro Achilli.
In “Tahiti: Utopia”la Slovacchia, oppressa dal dominio austro- ungarico, cerca un futuro migliore traslocando la nazione sull’isola di Tahiti, con l’obiettivo di creare una nuova patria libera. Il generale Štefánik, figura chiave nella storia slovacca, guida questa migrazione, convinto che la creazione di una Nuova Slovacchia possa offrire una seconda possibilità al suo popolo.

Sabato 17 maggio, alle ore 20 presso Acquario Studios (Via Ormea 2E), si terrà l’incontro con Magdaléna Platzová, per presentare “La vita dopo Kafka” (Voland, 2025). Dialoga con l’autrice Donatella Sasso.
L’evento è in collaborazione con Voland edizioni e Libreria Trebisonda
“La vita dopo Kafka” (traduzione di Letizia Kostner), è una biografia storica che mescola immaginazione e realtà per seguire le vicende della prima fidanzata di Franz Kafka, Felice Bauer, e in cui compaiono, fra gli altri, Grete Bloch, amica di Felice, Max Brod, lo scrittore Ernst Weiss.